Tiger Meets - Quando la passione per l'Aviazione diventa un evento straordinario
Ormai è risaputo, l’entusiasmo per l'aviazione ha il potere di riunire appassionati da tutto il mondo, creando connessioni uniche e stimolando la condivisione di esperienze e conoscenze.
I Tiger Meets, noti anche come NATO Tiger Meets o semplicemente Tiger Meets, sono raduni aerei internazionali organizzati dall'associazione NATO Tiger Association (NTA). Fondata nel 1961, la NTA riunisce squadriglie di diversi paesi che hanno una tigre come emblema o mascotte sulla loro livrea.
L'obiettivo di questi incontri è promuovere la cooperazione internazionale tra le forze aeree, creare un ambiente di scambio di competenze e incoraggiare l'amicizia tra i partecipanti.
Ma andiamo con ordine, l'origine del Tiger Meet è un po' confusa: sembra che sia iniziato nel 1960, quando i piloti del 79° TFS americano e quelli del 74° squadrone RAF decisero di incontrarsi sulla base di Woodbrige (Suffolk, Inghilterra) per uno scambio di informazioni operative nonché per un approfondimento dei rapporti d’amicizia e collaborazione. L’aspetto che li accomunava era la presenza di una tigre nei loro emblemi. In quel periodo anche il ministro della Difesa francese Pierre Messmer si auspicava che le proprie forze armate avessero una collaborazione con quelle statunitensi che stazionavano in Europa. La cosa fu favorevolmente accolta dall’Escadrones EC1/12 francese che ne vide subito una grande opportunità. Da allora i gruppi fondatori decisero di estendere l’invito anche a tutti i reparti dell’area occidentale purché aventi un felino nel loro emblema. Al secondo Tiger Meet i gruppi partecipanti divennero otto, in rappresentanza di Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Belgio, Germania e Canada.
Dal 1962 il Tiger Meets si è evoluto in un'esercitazione militare in cui i partecipanti volano in missioni combinate che comprendono l'intero spettro delle operazioni militari, tra cui: volo a bassa quota, rifornimento aria aria, combattimento aereo. Nel 1963 il Tiger Meet venne organizzato in Belgio, a Kleine Brogel, dal 31° SQN e l’anno successivo toccò alla Francia ospitare il raduno. Nel 1968 in Germania ci fu la prima apparizione dell’Italia che partecipò con il 21° Gruppo di Cameri. Sarà il 1973 nel mese di giugno ad ospitare il Tiger in Italia a cui parteciparono 11 reparti. Successivamente anche la 20^ edizione nel 1980 fu organizzata in Italia con la partecipazione di ben 47 gruppi di volo. Il Tiger Meet non ebbe luogo nel 1989 per mancate autorizzazioni del Governo tedesco e nel 1990 causa la guerra del Golfo. Durante questi eventi, le squadriglie coinvolte decorano i loro aerei con colori e livree creative, spesso ispirate alle tigri, dando vita a un'ampia varietà di design sorprendenti.
Infine c’è la storia della Silver Tiger, iniziata nel 1977, quando il Tiger Meet è stato ospitato per la prima volta dall'International Air Tattoo presso la RAF Greenham Common. Come da antica tradizione della comunità militare, alla fine dell'incontro c'è stato uno scambio di regali, e in occasione di questo evento una preziosa tigre d'argento fu donata alla comunità delle tigri dall'argentiere londinese Mappin & Webb su richiesta del direttore del R.A.F. Benevolent Fund, il defunto Paul Bowen. Questa tigre d'argento divenne presto un trofeo da assegnare durante i raduni di tigri: il vincitore la conservava fino all'edizione successiva e aveva l'onore di veder apporre sulla base di legno del trofeo una targhetta d'argento con la data in cui la sua unità aveva vinto il trofeo.
Nell’immensità del cielo, il rombo degli aerei da combattimento diventa il suono che unisce le passioni e le aspirazioni di individui provenienti da ogni angolo della terra.
Link al sito ufficiale: www.natotigers.org